Presentazione II edizione Premio “Antonino Scopelliti” magistrato ucciso dalla mafia nel’91

Presentazione II edizione Premio in memoria del magistrato ucciso dalla mafia “Antonino Scopelliti”, quest’anno assegnato al Capo della Squadra Mobile di Reggio Calabria Renato Cortese.
Rosanna Scopelliti confida nella rilevanza mediatica nazionale degli eventi in memoria del padre affermando “Mio padre è morto servendo lo Stato e tutti gli Ialiani”

NDRANGHETA ... UN TUMORE DA ESTIRPARE!!!

Il 7 Agosto alle 10:30 a Palazzo San Giorgio, Sala dei Lampadari si è tenuta la presentazione della  II EDIZIONE PREMIO ANTONINO SCOPELLITI Per la Legalità, la Giustizia e l’Impegno civile, in occasione del XIX anniversario dall’uccisione del Giudice Antonino Scopelliti vittima della mafia e del dovere, organizzato dalla FONDAZIONE ANTONINO SCOPELLITI e dal – MOVIMENTO ANTIMAFIA AMMAZZATECI TUTTI.

L’incontro con i giornalisti inizia con i saluti di Livio Corica, Coordinatore del movimento antimafia “Ammazzateci Tutti” nella piana di Gioia Tauro. Interviene Lia Staropoli, componente del consiglio direttivo nazionale del movimento antimafia, che spiega come “Legalitalia” nel corso degli anni assume carattere nazionale e gli eventi si svolgono coinvolgendo studenti e istituzioni in tutte le regioni di Italia, e rende noto che durante questa edizione di Legalitalia d’estate, sarà RENATO CORTESE – Capo della Squadra Mobile di Reggio Calabria a Ricevere  il premio “Antonino Scopelliti”, continua spiegando che Cortese “di origini Calabresi, dal 2007, insieme ai suoi uomini arresta i principali boss della ‘ndrangheta tra cui  Giovanni Tegano,  Giuseppe De Stefano, Gioacchino Piromalli, Giovanni Strangio, Rocco Gallico e Achille Palmi, mentre nel 2006 in Sicilia, insieme ai suoi uomini dopo 8 anni di indagini, arresta il capo indiscusso di cosa nostra Bernardo Provenzano, e’ non è un caso la scelta di Renato Cortese che prima arresta Provenzano e poi i peggiori boss della ‘ndrangheta, in quanto noi sosteniamo la tesi che l’omicidio del Magistrato Antonino Scopelliti sia stato il prezzo da pagare a causa di un patto stabilito tra cosa nostra e ‘ndrangheta,  a questo proposito concludo comunicando, che in collaborazione con l’amministrazione comunale di Corleone  in provincia di Palermo stiamo programmando una serie di iniziative volte a mantenere vivo il ricordo del Giudice Antonino Scopelliti, Nel mese di Novembre inaugureremo una via intitolata alla memoria del magistrato nel Comune di Corleone ,  proprio dal luogo in cui sarebbe partito l’ordine di uccidere il Giudice Antonino Scopelliti”.  

Successivamente interviene Aldo Pecora Presidente del movimento antimafia “Ammazzateci tutti” che elenca gli appuntamenti previsti nel corso dell’evento “Con  l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e il patrocinio della: Regione Calabria, della Provincia di Reggio Calabria – Assessorato alla Legalità e della Città di Reggio Calabria. Nel primo appuntamento, previsto L’ 8 AGOSTO IN PIAZZA DUOMO ALLE ORE 21:00 “SCONFIGGERE LA ‘NDRANGHETA UNA RIVOLUZIONE CULTURALE”, MICHELE CUCUZZA – Giornalista e conduttore televisivo intervista ROSANNA SCOPELLITI – Presidente della fondazione “Antonino Scopelliti” e figlia del magistrato e NICOLA GRATTERI – Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria. Impegnato in prima linea contro la ‘Ndrangheta e vive sotto scorta dall’aprile del 1989. Mentre IL 9 Agosto alle 19:00 al Duomo DON CIOTTI celebra LA SANTA MESSA IN MEMORIA DI ANTONINO SCOPELLITI. Alle 20:30 In Piazza Duomo è prevista LA CONSEGNA DEL PREMIO “ANTONINO SCOPELLITI” A RENATO CORTESE –CAPO  DELLA SQUADRA MOBILE DI REGGIO CALABRIA, segue il Talk show:‘ndrangheta 2.0 dall’omicidio Scopelliti alla “Lombardia”. Nel corso del quale sono previsti I SALUTI di ALDO PECORA – Presidente e fondatore del movimento antimafia AMMAZZATECI TUTTI e di GIUSEPPE SCOPELLITI  – Presidente della Giunta Regionale della Calabria. Il dibattito sarà coordinato da CARMINE FOTIA – Vice direttore del t g LA 7 e INTERVERRANNO inoltre SALVATORE BOEMI – Commissario Stazione Unica Appaltante della Regione Calabria, RENATO CORTESE – Capo della squadra mobile di Reggio Calabria, FABIO GRANATA – Vice presidente della commissione parlamentare antimafia. ROSANNA SCOPELLITI – Presidente della Fondazione “Antonino Scopelliti”, OTTAVIO SFERLAZZA – Procuratore Aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria e MARINA VALENZISE – Giornalista de “IL FOGLIO”, saggista e scrittrice”.

Dopo Aldo Pecora, nel corso della conferenza stampa, prende la parola Rosanna Scopelliti, figlia del magistrato ucciso il 9 Agosto del 1991, e Presidente della Fondazione “Antonino Scopelliti” , che ringrazia i giornalisti presenti e li esorta a dare maggiore rilevanza ad una Calabria che si rende protagonista di cambiamenti positivi, confidando nella partecipazione anche della stampa nazionale “perché mio padre è morto perché serviva lo Stato e tutti gli Italiani” conclude Rosanna Scopelliti.

La presentazione termina con la testimonianza di Ciccio Blaganò, Coordinatore del movimento antimafia “Ammazzateci tutti” a Lamezia Terme che motiva la tua scelta di aderire al movimento antimafia affermando che “ chi nasce in Calabria non può arrivare a sessanta anni rimproverandosi di non aver fatto nulla per questa nostra terra”.

Lia Staropoli – Consiglio Direttivo Movimento Antimafia “Ammazzateci Tutti”-

 

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